Almeno 30 persone sono morte ieri in un attentato kamikaze contro una base militare dell’Unione africana nel sud della Somalia. A rivendicare l’attacco, compiuto con un’autobomba, sono stati miliziani somali di al-Shabab. L’Amisom, la missione dell’Unione africana in Somalia ha confermato su Twitter di aver subito l’attacco, ma non ha fornito ulteriori dettagli.
La base di Leego, guidata dai militari del Burundi, che fanno parte dell’Amisom, si trova sulla strada che collega Mogadiscio a Baidoa. La forza di peacekeeping è composta da militari di Kenya, Uganda e Burundi.
L’attacco è iniziato con un attentato kamikaze all’ingresso della base militare, seguito poi dall’assalto di decine di combattenti con mitragliatrici e lanciagranate. I miliziani somali di al-Shabab avevano annunciato che, durante il mese sacro di Ramadan, avrebbero intensificato gli attacchi contro i militari e il governo di Mogadiscio