Il debito delle amministrazioni pubbliche e’ aumentato in aprile di 10,0 miliardi, a 2.194,5 miliardi, segnando un nuovo record (a marzo era pari a 2.184,5 miliardi). Lo rende noto Bankitalia nel Supplemento “Finanza pubblica, fabbisogno e debito”.
L’incremento del debito e’ stato superiore al fabbisogno del mese (6,4 miliardi) per l’aumento di 4,2 miliardi delle disponibilita’ liquide del Tesoro (a fine aprile pari a 83,1 miliardi; 77,4 ad aprile del 2014); in senso opposto ha operato l’effetto complessivo dell’emissione di titoli sopra la pari, dell’apprezzamento dell’euro e degli effetti della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione (0,6 miliardi).
Con riferimento ai sottosettori, il debito delle amministrazioni centrali e’ aumentato di 9,9 miliardi, quello delle amministrazioni locali di 0,1 miliardi; il debito degli enti di previdenza e’ rimasto sostanzialmente invariato.