2 thoughts on “Gay, Vendola a Renzi: Diritti per tutti e per tutte. Ora”
I diritti non sono proporzionali alla quantità, il riconoscimento delle coppie di fatto è un semplificare la vita, la questione matrimonio, adozioni secondo me è molto diversa e comunque molto meno urgente di altre, Vendola che è presidente di una regione dove esiste ancora il caporalato dovrebbe saperlo bene, ma a lui intressa poco il lavoro, il suo matrimonio è più importante, un po’ come Berlusconi dei tempi andati.
Sono appena due gatti i gay nazionali, se alle loro manifestazioni non intervenissero i trans in trasferta, nessuno se ne accorgerebbe dei gay pride.
I diritti non sono proporzionali alla quantità, il riconoscimento delle coppie di fatto è un semplificare la vita, la questione matrimonio, adozioni secondo me è molto diversa e comunque molto meno urgente di altre, Vendola che è presidente di una regione dove esiste ancora il caporalato dovrebbe saperlo bene, ma a lui intressa poco il lavoro, il suo matrimonio è più importante, un po’ come Berlusconi dei tempi andati.
Sono appena due gatti i gay nazionali, se alle loro manifestazioni non intervenissero i trans in trasferta, nessuno se ne accorgerebbe dei gay pride.