Sono oltre 500 i casi di scabbia registrati alla stazione Centrale di Milano dall’inizio dell’anno, oltre 100 dei quali solo nel mese di giugno.
Come riporta bergamosera, l’assessore regionale alla Sanità Mario Mantovani, per far fronte all’emergenza ha dato il via libera della Regione Lombardia a un presidio sanitario in stazione per assistere gli immigrati presenti.
A stretto giro la risposta delle Ferrovie dello Stato. Il gruppo FS Italiane afferma che “se a Milano si reputa la situazione sanitaria talmente grave da generare un vero allarme, la stazione è il luogo meno indicato per affrontarlo, dal momento che è frequentata, ogni giorno, da decine di migliaia di viaggiatori e cittadini”.
In un comunicato il gruppo Fs ricorda poi di aver già reso disponibili, dal novembre scorso, alcuni locali in via Sammartini, individuati dopo un sopralluogo con il Comune e la Prefettura, da destinare all’accoglienza e alle prime necessità degli immigrati, così da allentare la pressione sulla stazione, e che “il contratto di comodato d’uso per l’utilizzo di quegli spazi è ancora in attesa di risposta dal Comune”.
“L’ipotesi di ubicare il presidio sanitario al binario 21 della stazione – prosegue la nota – confligge, infine, con la gestione dei flussi di viaggiatori. Quegli spazi si troverebbero, infatti, a valle dei varchi di accesso all’area di partenza dei treni attivati lo scorso 1 maggio per disciplinare e controllare, ai fini della sicurezza, il movimento dei viaggiatori in partenza”.
Titolare 500 malati di scabbia in stazione centrale è fazioso. I casi di scabbia registrati sono stati 500 DALL’INIZIO DELL’ANNO, cioè in 6 mesi!!!
Faziosa è lei che pretende di trovare tutto il contenuto dell’articolo nel titolo. Qui non attacca. Vada a commentare il blog del Pd. Saluti.