La guardia di finanza ha scoperto una truffa milionaria realizzata da un imprenditore del fotovoltaico che, per eludere le complesse autorizzazioni regionali che scattano per impianti superiori ad un megawatt,ne ha realizzati due contigui a Rutigliano facendoli risultare appartenenti a differenti società, ma di fatto facenti capo ad un unico proprietario.
I pannelli solari erano stati installati tra i tendoni dell’uva da tavola. Tre persone sono indagate.
Dove ci sono fondi pubblici c’è la mafia.
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