“La Grecia e i partner europei evitino di alimentare la volatilità dei mercati”. E’ l’auspicio che il presidente Usa, Barack Obama, ha rivolto ad Angela Merkel al G7 in corso in Germania durante il quale si è parlato anche della crisi del debito di Atene.
Lo riferisce il portavoce della Casa Bianca, Josh Earnest. Washington e Berlino si sono detti d’accordo sulla necessità che il governo Tsipras faccia le riforme.
Non poteva mancare il parere illuminato di Renzi, l’esponente del Pd (la sinistra ha sempre fatto gli interessi del grande capitale) che in Italia fa le funzioni di premier: “L’ipotesi di una uscita della Grecia dall’Euro sarebbe un errore economico e geopolitico” ma “bisogna che anche il governo Tsipras capisca che le riforme vanno fatte”, ha detto Renzi scimmiottando Obama e citando pensioni e tassazione.
Se questo non è dittatura finanziaria che cos’è?