Sono dieci i film presentati in anteprima italiana nel corso della 68° Mostra internazionale di Arte cinematografica di Venezia o del 6° Festival Internazionale del Film di Roma ad essersi aggiudicati una o più nomination ai Golden Globes, la cui cerimonia di consegna avverrà a Los Angeles domenica 15 gennaio 2012.
In Laguna sono stati in concorso The Ides of March di George Clooney (anche film di apertura della manifestazione), A Dangerous Method di David Cronemberg, Carnage di Roman Polanski e Shame di Steve McQueen.
The Ides of March è in lizza come miglior film, per il migliore attore protagonista (Ryan Gosling) e per la migliore sceneggiatura originale, firmata fra gli altri dallo stesso Clooney. Segue Carnage, che corre per le migliori attrici protagonisti, sia Jodie Foster che Kate Winslet. Chiudono A Dangerous Method, in gara per il migliore attore non protagonista (Viggo Mortensen), e Shame, per il migliore attore protagonista (Michael Fassbender), già premiato al Lido con la Coppa Volpi.
A Venezia, però, era sbarcato anche W.E. di Madonna, in lizza per la migliore colonna sonora composta da Abel Korzeniowski e per la migliore canzone Masterpiece, con musica e parole della stessa Madonna.
Ma soprattutto si era vista la miniserie targata HBO Mildred Pierce, diretta da Todd Haynes, che fra le anteprime presentate in Laguna è quella ad avere ottenuto il numero più alto di nomination: come migliore miniserie o film per la televisione, per la migliore attrice protagonista (nuovamente Kate Winslet), per il migliore attore non protagonista (Guy Pearce) e per la migliore attrice non protagonista (Evan Rachel Wood).
Nella capitale, hanno fatto parte della selezione ufficiale My Week With Marylin di Simon Curtis, Hugo di Martin Scorsese, The Adventures Of Tintin di Steven Spielberg e la miniserie –di nuovo HBO– Too Big To Fail di Curtis Hanson.
My Week With Marylin è in lizza come miglior film nella sezione “Commedia o musical”, per la migliore attrice protagonista (Michelle Williams) e per il migliore attore non protagonista (Kenneth Branagh). Seguono Hugo, che corre come miglior film, per il miglior regista e per la migliore colonna sonora composta da Howard Shore, e Too Big To Fail, in gara come migliore miniserie o film per la televisione, per il migliore attore protagonista (William Hurt) e per il migliore attore non protagonista (Paul Giamatti). Chiude The Adventures Of Tintin, per il miglior film di animazione.
Luca Balduzzi