Sondaggio di Al Jazeera: l’80 per cento dei votanti appoggia l’Isis

 

Il network di news Al Jazeera, con sede nel Qatar, ha realizzato un sondaggio in cui agli intervistati si domandava se fossero a favore o contro le conquiste militari di Al Baghdadi e del califfato islamico in Iraq e Siria. E il risultato è allarmante: su 38mila utenti che hanno risposto al quesito, l’80 per cento si è dichiarato a favore dell’operato dell’Isis, nonostante le decapitazioni, gli stupri delle donne, la distruzione di opere d’arte di cui i fanatici islamici si sono resi protagonisti negli scorsi mesi.

L’esito del sondaggio riporta alla mente quello realizzato sempre da Al Jazeera nel 2006, quando emerse che il 50 per cento dei musulmani appoggiava Osama Bin Laden.

Ancor più allarmante il fatto che allora come oggi i votanti siano tutti abitanti del Qatar, che non è certo un Paese in mano o abitato da estremisti. Il dato di fatto è che i metodi violenti e mediatici attraggono le masse e soprattutto i giovani, sfruttando le controversie fra fazioni religiose per apparire come “liberatori”: ad esempio ieri le forze irachene hanno annunciato di voler riprendere Ramadi attraverso le forze sciite iraniane e se questi ultimi riuscissero nell’operazione le città sunnite prese osannerebbero il ritorno dello Stato Islamico. Soprattutto non aiuta la timidezza dei leader religiosi musulmani che non prendono posizioni apertamente di condanna e infatti anche paesi favorevoli agli Stati Uniti come Qatar, Turchia e Arabia si sono dimostrati tiepidi nella lotta contro il fondamentalismo per paura dell’influenza iraniana in Iraq e per contrastare Assad in Siria. libero