Isis, orrore a Palmira: soldati siriani e civili decapitati dai jihadisti

Decine di soldati siriani e di civili sarebbero stati decapitati a Palmira dai jihadisti dell’Isis che hanno conquistato la citta’. Sostenitori dello Stato islamico hanno pubblicato su alcuni profili Twitter le foto dei cadaveri dei militari di Bashar Assad e di civili legati e decapitati. L’autenticita’ delle immagini non puo’ essere verificata da fonti indipendenti.

Secondo la testata libanese Al Masar, l’esercito siriano sta dislocando unita’ militari per tentare di riconquistare la citta’.
I miliziani dell’Isis sono entrati nell’area monumentale della citta’ di Palmira, le cui rovine sono incluse nella lista del Patrimonio dell’Umanita’ dell’Unesco e ora hanno il pieno controllo della citta’ siriana. Al momento comunque -riferisce l’ong, che ha sede a Londra, ma una vasta rete di fonti sul terreno- non si registrano distruzioni di manufatti e monumenti.

La battaglia per il pieno controllo della citta’ siriana -strategica perche’ apre la porta a Damasco, distante appena 200km- e’ andata avanti per tutta la notte e -aggiunge l’ong- negli scontri sono morti oltre 100 muomini delle forze filogovernative. L’Isis al momento controlla anche la base aerea, la prigione e il quartier generale dell’intelligence. (AGI) .