ROMA 13 Gen 2012 – Parigi e Roma confermano il declassamento. Giu’ le borse europee e l’euro, risale lo spread.
Standard & Poor’s si prepara ad abbassare il rating di Italia, Spagna e Portogallo di due livelli, e quello di Francia e Austria di uno. Lo riporta il quotidiano Les Echos.
S&P TAGLIA RATING FRANCIA, GERMANIA SALVA – Risparmiate, invece, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. No comment dell’agenzia di rating. S&P’s strappa la tripla A anche all’Austria, oltre che alla Francia, secondo quanto scrive il Financial Times. Il rating scende ad AA+.
GOVERNO ITALIANO INFORMATO DEL DECLASSAMENTO – Il governo italiano e’ stato informato del declassamento dell’Italia da parte dell’agenzia Standard & Poor’s. E’ quanto apprende l’ANSA in ambienti di governo.
FRANCIA: NON CI SARANNO NUOVE MANOVRE – ”Stiamo andando nella direzione giusta” e ”non ci saranno nuove manovre”: lo ha detto il ministro dell’Economia francese, Francois Baroin, in diretta al tg delle 20 su France 2, dopo aver confermato il declassamento da parte di Standard & Poor’s.
BORSA MILANO: CHIUSURA IN CALO, FTSE MIB -1,2%– Seduta negativa per la Borsa di Milano: l’indice Ftse Mib ha chiuso in perdita dell’1,20% a 15.011 punti.
EURO IN FORTE CALO A 1,2650 DOPO DOWNGRADE FRANCIA – L’euro è in forte calo sul dollaro dopo l’annuncio di un declassamento della Francia da parte di Standar’s & Poor’s. La moneta unica che questa mattina era scambiata a 1,2862 dollari è sprofondata a 1,2650.
SPREAD BTP CHIUDE A 487,6 PUNTI BASE – Lo spread tra il btp e il bund tedesco archivia l’ultima seduta della settimana in rialzo a 487,6 punti rispetto ai 479,6 di ieri. Nel corso della giornata il differenziale di rendimento e’ ritornato anche sopra la soglia psicologica dei 500 punti per poi ripiegare sotto 490 punti con l’intervento della Bce sul mercato secondario. Il tasso sul titolo a 10 anni si attesta al 6,64%.
SPREAD FRANCIA BALZA A 135 PUNTI SU VOCI TAGLIO RATING – Impennata dello spread tra i titoli francesi a 10 anni e l’equivalente bund tedesco dopo le voci sul declassamento della Francia. La forbice tra i due titoli si allarga a 135 punti base dai 121 di stamane.
BTP 3 ANNI CALA A 4,83%,ASSEGNATI TUTTI I 3 MLD – Il tasso dei Btp a tre anni, novembre 2014, è calato all’asta di oggi al 4,83% dal 5,62% di fine dicembre: assegnati tutti i 3 miliardi in offerta. Calano anche i tassi degli altri titoli in asta con il 3 anni anni, luglio 2014, al 4,29%.
I tassi sono in calo su tutti e tre i titoli in asta, con il Btp agosto 2018 che ha pagato il 5,75% ed é stato venduto, come gli altri due titoli, per l”intero ammontare offerto dal Tesoro pari a 971 miliardi. A fronte di questa buona domanda e del calo dei rendimenti, tuttavia, non si é ripetuta la forte performance vista ieri sui Bot, che avevano visto i tassi dimezzarsi. La domanda da parte degli investitori, in particolare, è stata pari a 1,22 volte l’offerta sul novembre 2014 a 1,61 volte l’offerta per l’agosto 2018. Più richiesto il luglio 2014, con una domanda del mercato pari a 2,28 volte quanto offerto dal Tesoro.
I tassi sono in calo su tutti e tre i titoli in asta, con il Btp agosto 2018 che ha pagato il 5,75% ed é stato venduto, come gli altri due titoli, per l”intero ammontare offerto dal Tesoro pari a 971 miliardi. A fronte di questa buona domanda e del calo dei rendimenti, tuttavia, non si é ripetuta la forte performance vista ieri sui Bot, che avevano visto i tassi dimezzarsi. La domanda da parte degli investitori, in particolare, è stata pari a 1,22 volte l’offerta sul novembre 2014 a 1,61 volte l’offerta per l’agosto 2018. Più richiesto il luglio 2014, con una domanda del mercato pari a 2,28 volte quanto offerto dal Tesoro.
DEFICIT COMMERCIALE NOVEMBRE A 47,8 MLD DOLLARI – Il deficit commerciale degli Stati Uniti, a novembre, e’ salito a 47,8 miliardi di dollari da 43,5 miliardi del mese precedente. Le previsioni erano per un deficit di 45 miliardi