Cinque persone, tutte straniere accusate di omicidio e rapina sono stati giustiziati in Arabia Saudita. Dopo la decapitazione, avvenuta con la spada come consuetudine nel Paese (alleato USA-UE), i corpi sono stati issati su un elicottero e mostrati in pubblico.
Lo riferiscono organizzazioni per i diritti umani citate da alcuni media internazionali. Lunedì scorso il ministero degli interni saudita ha annunciato la decapitazione di cinque cittadini stranieri – due dello Yemen, uno del Ciad, uno eritreo e un sudanese – condannati a morte per aver ucciso, a scopo di rapina, una guardia indiana. Le esecuzioni sono avvenute a Jedda, e secondo il rapporto delle ong, dopo decapitazione con la spada, i funzionari hanno fatto “penzolare i corpi da un elicottero per mostrarli al pubblico”.(ANSAmed).