Il 20 aprile la polizia ha fermato e denunciato due uomini per atti contrari alla pubblica decenza: stavano urinando in pieno giorno nella fontana di Piazza dei Martiri.
La volante è stata fermata da alcuni cittadini che segnalavano l’accaduto, nonostante la piazza e la vicina fermata dell’autobus affollate di persone. Si tratta di due marocchini, rispettivamente di 42 e 39 anni.
Ieri, alle ore 8 circa, una pattuglia di Carabinieri in servizio di controllo del territorio in via Mazzini ha notato un giovane che stava urinando sul portone condominiale di un palazzo prossimo all’ingresso di locali pubblici.
Un altro episodio oggi – Pieno centro, pieno giorno: fronte ai passanti, urina beato in pieno centro di Bologna. Fronte ai passanti, si è calato i pantaloni, poi gli slip. Et voilà, si è messo ad urinare beatamente. Noncurante della gente che gli passava accanto. Neppure di alcuni poliziotti in transito. Urgenza irrefrenabile, o semplicemente strafottenza, fatto sta che qualunque sia stata la motivazione apportata dal soggetto, non ha convinto la polizia, che lo ha denunciato per atti contrari alla pubblica decenza.
Protagonista del siparietto è un giovane rumeno. E’ stato intercettato da alcuni poliziotti di quartiere, nel bel mezzo dell’azione, ieri pomeriggio, intorno alle 16.45, nella centralissima piazza Re Enzo. Si era sistemato sui primi gradini del sottopassaggio lì nei pressi, fronte via Indipendenza. E mentre rimirava il “cantierone”, espletava i suoi bisogni…
. Più ancora aveva ‘osato’ un 21enne, non troppo tempo fa, che aveva pensato bene di farla direttamente contro il muro della Basilica di San Pietro.
Comunque non si tratta di casi isolati. Anzi. Tanto il problema della frequenza di episodi simili, che il Comune sta pensando di porvi rimedio. Tra le ipotesi, quella dell’utilizzo di una speciale vernice, che potrebbe rappresentare una sorta di “dissuasore” contro chi urina sui muri della città, visto che il liquido rimbalzerebbe letteralmente sui piedi degli “incontinenti”.“
bolognatoday.it
Che dire a Bologna c’è la Politica del PD quando li prendete portateli a case di chi li difende tra assistenti sociali vescovi e politici del PD, poi c’è una signora che non ricordo il nome antipatica e arrogante che gli esce dalle orecchie per quanta ne ha per non dire altro.