L’ex presidente dell’Urss Mikhail Gorbaciov condanna le assenze dei leader occidentali a Mosca per le celebrazioni del 70/mo anniversario della vittoria su Hitler come un ”segno di disprezzo” verso chi ha combattuto contro il nazismo subendo forti perdite e ritiene che la scelta della cancelliera tedesca Angela Merkel di andare nella capitale russa senza pero’ assistere alla parata sia frutto delle pressioni Usa.
Hollande e Merkel succubi degli USA, non presenzieranno al V-Day a Mosca
Il ministro russo della Cultura, Vladimir Medinsky, ha condannato come “sconsiderata” la scelta del presidente francese, Francois Hollande, e della Cancelliera tedesca, Angela Merkel, di non recarsi a Mosca per le celebrazioni del 70° anniversario della vittoria sovietica sui nazisti.
“Mi sorprende molto – ha detto in un’intervista alla tv svizzera Rts – penso sia una decisione sconsiderata, che contraddice gli interessi sia di Francia che Germania“. A suo dire, Parigi e Berlino “ascoltano troppo quello che vuole Washington”.