Notte di inferno a Fiumicino. Un incendio si e’ sviluppato nelle prime ore del mattino al terminal 3 dell’aeroporto Leonardo da Vinci, che si e’ rapidamento riempito di fumo e fiamme. Non ci sono stati feriti, perche’ a quell’ora lo scalo era quasi vuoto, in quanto non ci sono partenze. Prontamente evacuato il personale di servizo presente al momento. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che sono rimasti impegnati per ore nelle operazioni di spegnimento.
Ora la situazione e’ sotto controllo e la Societa’ Aeroporti di Roma ha comunicato che l’aeroporto sta gradualmente riaprendo al traffico aereo. Sono assistiti e gestiti attraverso gli altri Terminal tutti i voli intercontinentali in arrivo su Fiumicino. La procura di Civitavecchia, competente per territorio, sta seguendo con attenzione gli sviluppi legati all’incendio scoppiato al Terminal 3. Al momento non e’ stata aperta alcuna inchiesta ne’ e’ stata ipotizzata alcuna ipotesi di reato.
L’incendio avrebbe provocato la distruzione di gran parte del terminal comprese alcune cabine di controllo passaporti. Sono molti i negozi distrutti.
Il procuratore Gianfranco Amendola e’ in attesa di ricevere un primo rapporto da parte della polizia giudiziaria, che sta svolgendo i primi accertamenti sul posto, per capire come poter procedere. L’Enac ha attivato la propria Sala Crisi per seguire l’emergenza e ha contattato i propri direttori aeroportuali di tutti gli scali nazionali affinche’ vengano gestiti i voli eventualmente dirottati da Roma Fiumicino.
Dalle sette e’ ripreso il servizio commerciale da Fiumicino in uscita. Lo comunica Rete Ferroviaria Italiana. Il traffico ferroviario era sospeso, dalle 4.40, nella stazione Fiumicino Aeroporto su disposizione della Questura di Roma per l’incendi. Ora il servizio in uscita e’ garantito proprio per far defluire i passeggeri atterrati nella capitale.