BÜLACH 12 Gen 2012 – Il Consiglio centrale islamico della Svizzera (IZRS) non potrà organizzare un convegno previsto alla fine di febbraio alla “Stadthalle” di Bülach (ZH). Il municipio cittadino ha negato l’autorizzazione perché considera l’IZRS un’organizzazione “politico-religiosa estremista”.
La manifestazione, intitolata “Islam Unity 2012”, avrebbe dovuto riunire il 25 febbraio nel palazzo cittadino relatori provenienti da vari Paesi. Gli organizzatori prevedevano di raccogliere fino a 1800 partecipanti.
La Stadthalle di Bülach – che cinque anni fa era stata ad esempio utilizzata per celebrare il processo sul fallimento di Swissair – è un luogo di riunione apprezzato, sottolinea il municipio in una nota. L’esecutivo si riserva tuttavia la facoltà di “valutare le manifestazioni che vengono organizzate sotto il profilo politico”.
Ieri sera il municipio di Bülach ha esaminato la questione ed ha deciso di rescindere il contratto d’affitto precedentemente accordato all’IZRS. Motivo: a causa dell’atteggiamento religioso “estremista” del Consiglio centrale islamico, il municipio ritiene ci sia un rischio di “conflittualità”.
Concretamente, l’esecutivo teme che ci potrebbero essere manifestazioni ed azioni di disturbo che la polizia di Bülach non sarebbe in grado di contrastare. Un comitato d’azione “Contro l’islamizzazione strategica della Svizzera” aveva in effetti intenzione di organizzare una contromanifestazione sui “cristiani perseguitati sotto l’Islam”, ha detto all’ats il sindaco Walter Bosshard.
L’IZRS ha reagito con una nota nella quale definisce l’atteggiamento dell’esecutivo “non professionale”. L’organizzazione considera la decisione “ingiusta” e si riserva di adire le vie legali.
Ats