Due donne di Monza, madre e figlia, sono state contagiate dalla scabbia. Secondo quanto riportato in una segnalazione dell’Asl all’ufficio sanitario regionale, i due casi sarebbero stati accertati da un controllo in ospedale a febbraio.
Come da protocollo, le persone residenti nello stesso complesso della famiglia contagiata sono state poste sotto osservazione per oltre quaranta giorni. Secondo quanto riportato da Asl sono state informate tutte le classi della scuola elementare frequentata dalla bambina malata.
Secondo l’associazione “Articolo 51” di Monza, che ha raccolto le testimonianze di alcune mamme, ci sarebbero infatti anche altri casi di scabbia nelle scuole della zona.
E la paura cresce anche a Milano. Quattro sospetti casi di scabbia sono stati rilevati dagli operatori sanitari tra i profughi in stazione. L’assessore alle Politiche sociali di Milano, Pierfrancesco Majorino, ha spiegato che i quattro siriani “sono stati portati all’ospedale Niguarda e al San Paolo per gli accertamenti ed eventuali cure”.
EMERGENZA PROFUGHI – E sul caso non sono mancate le polemiche tra Comune e Regione. “Chiediamo nuovamente alla Regione Lombardia di istituire un presidio permanente nei luoghi dove spontaneamente i profughi arrivano al fine di tutelare la loro salute e quella dei cittadini milanesi. Lo chiediamo da più di un anno”, ha concluso l’assessore.
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Il Ministro della Sanità che ci dice ora? che di nuovo tutto sotto controllo? questo incompetente fosse ora che si dimettesse insieme agli altri incompetenti, arroganti e incapaci che ci governano.