Lesioni personali aggravate. Di questo dovrà rispondere una 33enne polacca, senza fissa dimora, denunciata dai Carabinieri della Stazione Bologna Bertalia dopo aver accoltellato un 47enne sul bus.
E’ accaduto sabato sera, dopo che una pattuglia impegnata in un servizio di controllo del territorio, transitando all’altezza del civico 31 di via Matteotti, è stata fermata da un gruppo di persone che si era radunato per strada. I cittadini hanno segnalato ai militari che seduto sul marciapiede, accanto a un autobus della linea 21, c’era un uomo con una ferita alla gamba. Vicino al soggetto, identificato in un 47enne pugliese, vi era la 33enne denunciata.
Inizialmente, il ferito ha raccontato agli inquirenti di essere stato aggredito da un uomo che si era dato alla fuga. E’ stata invece la donna ad assumersi le proprie responsabilità, dichiarando di essere stata lei a colpire l’uomo. La vittima, a quel punto, ha ammesso di aver inventato la storia dell’aggressione per proteggere la sua amica.
Da quanto si apprende, l’accoltellamento si è verificato durante una lite, scoppiata per futili motivi a bordo del bus, tra i due, probabilmente sotto i fumi dell’alcol. L’accaduto è stato confermato anche da altri passeggeri presenti sull’autobus e dallo stesso autista. La donna, collaborando con i Carabinieri, ha reso possibile il ritrovamento dell’arma, ovvero un coltello, che aveva nascosto nelle vicinanze.
Trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna, il 47enne è stato dimesso con una prognosi di 20 giorni. La 33enne – già nota alle forze dell’ordine per i suoi precedenti – è invece stata denunciata per lesioni personali aggravate
bolognatoday.it