Ansar Bayt al-Maqdis, il gruppo terroristico egiziano affiliato allo Stato islamico (Is), ha diffuso nella notte un video che mostra la decapitazione di una persona e l’uccisione di un soldato egiziano rapito durante un attacco nella penisola del Sinai. Lo riferiscono i media locali.
Nel video, postato sui social media, non viene precisata l’identità dell’uomo decapitato. Ma in passato i jihadisti di Ansar Bayt al-Maqdis hanno ‘giustiziato’ in questo modo atroce le persone sospettate di essere “spie” per conto degli eserciti egiziano e israeliano. Il soldato, invece, prima di essere ucciso, sostiene di essere stato catturato durante un attacco a un posto di blocco avvenuto il 2 aprile nel nord del Sinai.
I militanti attivi nell’Egitto settentrionale hanno ucciso centinaia di soldati e poliziotti da quando l’esercito guidato all’allora capo delle forze armate e attuale presidente Abdel Fattah al-Sisi ha rovesciato il governo del presidente islamico Mohammad Morsi nell’estate del 2013.