Terrorismo, Alfano: “e’ allerta massima su tutto il territorio”

Conferenza stampa del Ministro Angelino Alfano in Prefettura a Caserta

 

“E’ stato fermato a Mestre, dalla Digos, un latitante turco di 44 anni, colpito da un mandato di cattura internazionale per terrorismo”. A confermarlo e’ il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, secondo cui “il latitante, che ha cittadinanza austriaca e si trovava in Italia con la moglie austriaca e i figli, secondo le autorita’ turche appartiene al gruppo terroristico ‘Fronte rivoluzionario per la liberazione del popolo’ (acronimo DHKR/C), conosciuto tragicamente per il sequestro – e a seguito a questo, per la morte – del procuratore della Repubblica turco Mehmet Selim Kiraz.

Il latitante adesso e’ a disposizione della Corte di Appello per l’eventuale estradizione”. “Il livello di allerta – ricorda Alfano – e’ tale che, anche e soprattutto nei giorni della Pasqua, i controlli di sicurezza, su tutto il territorio, sono altissimi. Tutte le forze dell’ordine, cosi’ come stabilito dal Casa (Comitato di analisi strategica antiterrorismo), sono impegnate senza sosta sul fronte antiterrorismo per individuare ogni fonte di possibile rischio e pericolo”.

Il livello di allerta è talmente alto che ieri circa 150 migranti tra libici, somali, eritrei e nigeriani, sono sfuggiti ad ogni controllo tecnologico e sono sbarcati tranquillamente sulla spiaggia di Caulonia, in Calabria, a bordo di un barcone che si è arenato a pochi metri dalla spiaggia.

Dopo avere individuato 21 migranti sulla statale 106 i carabinieri hanno rintracciato l’imbarcazione con oltre un centinaio persone a bordo tra cui almeno 40 tra donne e bambini, alcuni in tenera età. Le condizioni dei migranti, ospitati in una struttura, sono giudicate buone.

E se fossero stati dei terroristi?