Albanese accoltella la moglie che gli nega 100 euro per il videopoker

coltello

Una donna è stata aggredita e ferita  dal marito a Cavarzere con sette coltellate che l’hanno raggiunta in varie parti del corpo, tra cui una delle piu’ gravi ad un polmone. La lite è avvenuta perchè avrebbe negato al marito, disoccupato, la somma di 100 euro, che temeva avrebbe speso al videopoker.

Stando alle testimonianze raccolte dagli inquirenti, Quemal Jacupi, 50 anni, di nazionalità albanese, quella sera aveva assunto alcol. La donna è stata salvata prima dall’intervento del figlio diciottenne che, allarmato dalle grida, è accorso in suo aiuto, rimanendo ferito ad una mano nel tentativo di strappare il coltello dalle mani del padre. Poi sono accorsi un nipote ed un vicino di casa che hanno cercato di fermare l’uomo il quale continuava a colpire la donna all’esterno dell’abitazione.

L’albanese si è quindi dato alla fuga, ma è stato arrestato poco dopo, bloccato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio. La vittima è stata poi soccorsa da un’ambulanza e trasportata in ospedale.

Il giudice per le indagini preliminari Roberta Marchiori ha convalidato l’arresto ed emesso a suo carico un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.