Crisi Finlandia: “Tripla A” a rischio, outlook negativo

Finlandia-UE

 

HELSINKI – Tripla A a rischio per la Finlandia. Il paese nordico, storicamente una delle economie più affidabili del mondo, è infatti finito nel mirino di Fitch, che ha deciso di abbassare l’outlook da stabile a negativo, aprendo dunque la porta a una riduzione del rating.

La decisione, secondo quanto riferisce l’agenzia Bloomberg, si deve alle divisioni all’interno del governo che hanno compromesso la possibilità di arginare la crescita del debito, che è raddoppiato dal 2008 a oggi.

La Finlandia, inoltre, non ha centrato gli obiettivi macroeconomici negli ultimi quattro anni: “La nostra popolazione – ha affermato in un’intervista televisiva il ministro delle Finanze Antti Rinne – sta invecchiando, il che indebolisce la potenziale crescita economica. Abbiamo anche un problema strutturale con le esportazioni; adesso abbiamo bisogno di una crescita trainata dall’export. Per ritrovare l’equilibrio nelle finanze pubbliche, abbiamo anche bisogno di tagliare la spesa e di aumentare le entrate“.

A ottobre scorso Standard and Poor’s aveva tagliato il top rating di Helsinki, citando la prospettiva di una stagnazione protratta nel tempo, mentre Moody’s inserisce ancora il Paese tra quelli a tripla A. Fitch ha tagliato la previsione di crescita finlandese dall’1,1% allo 0,5% quest’anno, mentre nel 2016 riprenderà a correre dell’1,3%. Nell’aera euro solo Germania e Lussemburgo hanno ancora il rating più alto da parte di tutte e tre le agenzie.

cdt.ch