Le indagini sull’escalation di furti delle ultime settimane hanno condotto i carabinieri al campo nomadi delle Tagliate. Lì, ieri, i militari della stazione di Ponte a Moriano hanno rivenuto la merce più disparata e, in parte, provento sicuro di colpi. Ancora imprecisato il valore del bottino, sicuramente alcune migliaia di euro.
Come scrive la gazzettadilucca, due rumeni di 30 e 32 anni, già noti alle forze dell’ordine, sono stati denunciati per ricettazione e furto aggravato, reato quest’ultimo quasi mai contestabile a distanza di tempo e in situazioni del genere. Ma parte dei colpi, stavolta, per i carabinieri era chiaramente opera dei due. Da qui l’accusa.
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Il bottino rinvenuto seminascosto al campo consiste in parecchi oggetti, molti sono attrezzi da lavoro ma ci sono anche una costosa bici in carbonio – solo quella vale più di mille euro – 60 chili di cavi in rame e una decina di bombole del gas, nessuna delle quali, però, riconducibili a quelle trafugate una settimana fa nell’ennesimo furto all’ex campo Coni che si trova subito accanto al campo nomadi, quando sono stati portati via anche i premi dei campionati invernali tricolore di lanci.
I carabinieri hanno sequestrato la merce e adesso stanno ricercando i proprietari.