Orrore a Torino: tredicenne violentata per mesi dai compagni di scuola

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Violentata dai compagni di scuola, in un garage abbandonato alla periferia di Torino, e costretta al silenzio per non vedere le foto e i video di quell’orrore finire in mano ai genitori. Protagonista di questa drammatica vicenda, raccontata da quotidiano «La Stampa», una tredicenne.

Per mesi è stata costretta a subire ogni tipo di umiliazione dai baby-stupratori, suoi coetanei. Fino a quando si è ribellata e per vendetta il branco ha spedito una foto alla madre, che ha denunciato tutto alla polizia.

Una storia di violenza e di degrado. «Tutti nel quartiere conoscevamo questa storia», racconta al quotidiano torinese uno studente della scuola frequentata dalla ragazzina e dai suoi stupratori. «Sembrava una cosa normale – aggiunge – non avevamo capito che le avevano fatto dei video e la stavano ricattando».

La polizia ha sequestrato telefoni e computer: nella banda del garage sarebbero pochi quelli che hanno compiuto quattordici anni. La loro vittima ha cambiato scuola. Il preside, piu’ che del danno fisico e psicologico subito dalla ragazzina, si preoccupa del superfluo. «È un fatto gravissimo – è il commento del preside – che adesso rischia di creare pregiudizi nei confronti di un quartiere che sta cercando di uscire dall’isolamento».

One thought on “Orrore a Torino: tredicenne violentata per mesi dai compagni di scuola

  1. Sono ragazzi….ci penseranno gli assistenti sociali e qualche psicologo! Bastano un paio di giorni di lavori socialmente utili W l’itaglia!

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