Marina USA salva 13 marinai iraniani ostaggi dei pirati

Washington, 6 gen. – La marina americana ha tratto in salvo 13 marinai iraniani tenuti in ostaggio dai pirati nel Mar Arabico. Lo riferisce il Pentagono. Per ironia della sorte, sottolinea il Pentagono, a liberare i marinai iraniani sono stati gli uomini della portaerei a propulsione nucleare Uss John Stennis, che Teheran ha minacciato di affondare quando tornera’ nel Golfo Persico, dove l’unita’ e il gruppo di battaglia che la scorta, sono di base.

“Gli iraniani erano in un ‘dhow’ (una vascello tradizionale arabo). Sono stati liberati e sono gia’ sulla strada di casa”, ha riferito il capitano John Kirby, uno dei portavoce del Pentagono.
Kirby ha aggiunto che il gruppo di guerra della Stennis ha anche catturato 15 pirati, tutti apparentemente somali, ora prigionieri a bordo della portaerei.

I media iraniani hanno praticamente ignorato il salvataggio  da parte della Marina Usa nel Mar Arabico. L’agenzia di stampa ufficiale, Irna, si e’ limitata a riferire che una nave da guerra americana “ha sostenuto” di aver salvato i pescatori iraniani da un calvario durato settimane in balia dei pirati somali: “Al momento le forze armate della Repubblica Islamica non hanno confermato l’incidente”, ha scritto la Irna. (AGI)