Bagni delle signore, servizi dei signori, addio. Il futuro è unisex, anche al gabinetto. il giornale
A West Hollywood, sobborgo di Los Angeles, è solo questione di tempo perché venga abolita la distinzione per sessi alla toilette. Una disposizione di legge prevederà infatti l‘abolizione di ogni “insegna, figura o indicazione per destinare i bagni agli utenti di uno specifico genere”.
Bagni unisex per tutti.
Tutto per venire incontro alle esigenze della nutrita comunità Lgbt locale: “Le restrizioni di genere applicate ai bagni possono essere sgradevoli per quelle persone la cui identità sessuale ricade al di fuori degli scehmi e delle classificazioni tradizionali“, spiegano dall’amministrazione cittadina.
E inoltre, aggiungono: “Dal provvedimento potranno trarre benefici le persone con disabilità e accompagnate, i genitori con bimbi di sesso differente, e molti altri.” I locali di nuova apertura dovranno adeguarsi immediatamente alle nuove norme, mentre quelli ancora attrezzati con la “vecchia” segnaletica avranno sessanta giorni di tempo per allinearsi al nuovo corso.
Non si tratta però di un caso unico, negli Usa: negli ultimi anni, soprattutto nelle località più liberal, diverse categorie di esercizi commerciali o di uffici pubblici si stanno attrezzando per nuovi servizi igienici “non discriminatori”.