L’ondata di maltempo che si è abbattuta sul Medio Oriente ha portato “scompiglio morale” in Arabia Saudita, dove è stata emessa una fatwa, un editto religioso, contro i pupazzi di neve. Il teologo Mohammad Saleh Al Minjed ha dichiarato che “fare un pupazzo che rappresenta un essere umano o un animale, che sia per divertimento o per gioco, non è accettabile per l’Islam”.
Secondo il dettame islamico, ha affermato, solo oggetti inanimati possono essere riprodotti senza incorrere in infrazioni.
Secondo il dettame islamico, ha affermato il teologo, solo oggetti inanimati come barche, frutta, case possono essere realizzati senza incorrere in infrazioni religiose: vige infatti il divieto di raffigurare figure umane o di animali, che siano dipinti o sculture. Secondo la legge saudita, ogni teologo può emettere una fatwa. Dal governo non ci sono stati commenti ufficiali all’annuncio.
La copiosa neve che è scesa nella regione di Tabuk, 1.500 km a nord della capitale Riad in questi giorni, ha ispirato la realizzazione di qualche pupazzo di neve e di diversi cammelli, molti dei quali bardati con sciarpe di squadre locali.
Famme capì: allora per loro due palle di neve una sull’altra sono identiche a loro? Probabile! Peccato che loro sono due palle una di fianco all’altra. Coglioni.