USA nella morsa del gelo, sottozero 50 milioni di persone in 24 stati

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Ondata di freddo glaciale negli Usa. Il nuovo anno per gli Stati Uniti è iniziato con l’arrivo di nuova massa di aria gelida proveniente dal Polo che si è abbattuta sui settori del Midwest e poi su tutto l’Est del paese portando temperature anche di 35°C inferiori alla media stagionale. Particolarmente colpiti gli stati del Wisconsin, Minnesota e nord Dakota, dove le minime attese saranno prossime ai -30°C.

“Nei prossimi giorni circa 50 milioni di persone in 24 stati dovranno affrontare un freddo eccezionale, pericoloso e potenzialmente mortale”, ha spiegato Karen Maginnis, metereologa della Cnn. Per gli esperti, tuttavia, il freddo non arriverà ai record negativi storici toccati lo scorso gennaio con il ‘polar vortex’.

Come spiega la redazione di 3bmeteo, le temperature potranno raggiungere anche i -15/-20°C a New York, fin oltre i -25°C in corrispondenza dei Grandi Laghi ed essere inferiori ai -30/-35°C sul Canada orientale. La poderosa ondata di gelo causerà inoltre deboli nevicate tra South Dakota, Minnesota, Iowa, Illinois, Michigan e poi sin verso la costa tra New York e Boston. Neve da LES (Lake Effect Snow) potrà inoltre interessare i versanti meridionali ed orientali dei Grandi Laghi, con punte superiori ai 30cm previsti nell’area di Buffalo. Un graduale rialzo termico si potrà avere soltanto con l’inizio della prossima settimana.

Più a sud, la neve ha già ricoperto le montagne della California del sud, i cactus nel sud-ovest e le rocce del Grand Canyon. adnkronos