A Imola i rifiuti della Repubblica di San Marino

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Imola – Anche nel 2015 l’Emilia-Romagna si prepara a ricevere i rifiuti della Repubblica di San Marino. Per la precisione 11.200 tonnellate, che saranno distribuite tra gli impianti di Imola e di Sogliano sul Rubicone. E’ quanto previsto da una delle ultime delibere approvate dalla Giunta Errani lo scorso 22 dicembre, nella seduta finale della legislatura, in attuazione dell’accordo del 2011 tra Regione e Titano, “nelle more dell’approvazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti”, che ancora manca all’appello.

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A novembre, si legge in delibera, la Repubblica di San Marino ha chiesto per il 2015, in continuita’ con quanto stabilito quest’anno, “di poter inviare complessivamente 11.200 tonnellate di rifiuti urbani, con una riduzione del 20% rispetto al quantitativo di rifiuti inviato nel 2014, da destinare ad operazioni di recupero, per un quantitativo pari a circa 4.000 tonnellate”, che la Regione inviera’ all’impianto Tmb gestito da Akron in via Pediano, a Imola. Le rimanenti 7.200 tonnellate di rifiuti sammarinesi, invece, saranno avviati a smaltimento nella discarica di Sogliano al Rubicone, in localita’ Ginestreto.

In quella stessa comunicazione di novembre, la Repubblica di San Marino “ha confermato alla Regione Emilia-Romagna i contenuti del progetto della programmazione della gestione dei rifiuti urbani che prevede il raggiungimento, entro il 2015, del 50-55% di raccolta differenziata rispetto al totale dei rifiuti urbani prodotti, nonche’ l’attuazione della gerarchia europea nella gestione dei rifiuti”. Il Titano fa anche sapere alla Regione di aver ridotto nel 2014 del 3,8% la produzione totale di rifiuti urbani e dell’8,5% il quantitativo di rifiuti urbani indifferenziati, con un parallelo aumento della raccolta differenziata pari al 4% rispetto al 2013.

La gestione operativa dei rifiuti in arrivo dalla Repubblica di San Marino, anche per quanto riguarda il trasporto sul territorio italiano, sara’ di competenza dell’Azienda autonoma di Stato per i servizi pubblici (Aass), che dovra’ sottoscrivere uno specifico contratto con gestori dei due impianti di Imola e Sogliano. L’Aass, si legge ancora nella delibera della Giunta Errani, dovra’ osservare e rispettare tutti gli adempimenti, le procedure di conferimento e le disposizioni delle autorita’ competenti in materia di rifiuti, garantendo in particolare, “mediante opportuni controlli, la totale assenza di rifiuti con classificazione diversa” da quella oggetto dell’accordo con la Regione. I trasportatori che si occuperanno della raccolta e del trasporto dei rifiuti dal Titano all’Emilia-Romagna dovranno “essere autorizzati secondo la normativa vigente nella Repubblica di San Marino ed essere iscritti all’Albo nazionale gestori ambientali”.

Allo stesso tempo, prevede ancora la Regione, “le informazioni relative ai quantitativi di rifiuti ricevuti dei due impianti, nonche’ i ricavi derivanti dal loro trattamento, dovranno essere comunicate ad Atersir”, l’agenzia unica d’ambito regionale, che “provvedera’ a tenerne conto in modo da non attribuire i costi derivanti da tali operazioni al servizio integrato di gestione dei rifiuti”.

(Fonte Dire)