15 dic – – Italia e Commissione europea hanno firmato l’accordo per la creazione di un ‘trust fund’ europeo per mobilitare ed incanalare gli aiuti per la crisi in Siria. Il fondo parte con una dotazione di 20 milioni di euro del bilancio europeo e 3 milioni di euro dell’Italia, primo donatore. Lo rende noto il servizio diplomatico europeo, precisando che “finanziamenti aggiuntivi” sono previsti per il 2015 e che scopo iniziale del fondo sono gli aiuti per i rifugiati siriani e per i paesi vicini che li ospitano.
Il ‘trust fund’ europeo, secondo quanto riportato in una nota della Commissione, va ad aggiungersi al pacchetto di aiuti Ue da 180 milioni di euro di aiuti a Siria, Libano e Giordania per il 2014 varato dalla Commissione il 4 dicembre, e intende permettere alla Ue e ai singoli paesi di intervenire congiuntamente, garantendo efficienza nella gestione in quanto “può operare con costi generali significativamente inferiori al 5%”. E’ inoltre previsto che possa essere uno strumento di finanziamento per la ricostruzione post bellica.
Principali destinatari del fondo, Libano, Giordania, Turchia, Irak ed Egitto. “La crisi dei rifugiati siriani è la più grave degli ultimi decenni nel vicinato europeo” osserva il ‘ministro degli esteri’ Ue, Federica Mogherini ricordando che già nella visita in Medio Oriente compiuta a novembre aveva “confermato la determinazione europea ad aiutare i milioni di rifugiati ed i paesi che li ospitano”. Il fondo, aggiunge, “aumenterà di molto l’assistenza europea” mentre la Ue mantiene “l’impegno per raggiungere una soluzione politica alla crisi in Siria”. ansa
Se l’Italia riesce a dare 3 milioni di euro, come mai non e capace di aiutare gli italiani? Strano…