11 dic 2014 – Mettere un punto allo “schifo di chi si chi si comprava pacchi di tessere o pagava la propria sezione”. E’ stato duro il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, nel suo intervento dinanzi ai cittadini e agli iscritti del Pd riuniti a Roma, al Laurentino 38, per un incontro pubblico che ha visto tra i protagonisti il neo commissario del partito romano, Matteo Orfini, e il sindaco di Roma, Ignazio Marino.
Un intervento appassionato, quello di Zingaretti, che non ha lasciato spazio a dubbi ponendo l’accento sulla necessita’ di far un cambio di passo rispetto al passato sottolineando la discontinuita’ e ricordando quanto le scelte fatte dal Pd siano sempre state condotte nel segno della lotta alla criminalita’. Per il governatore, premesso che chi ha sbagliato dovra’ pagare, per rifondare il Pd della Capitale bisogna puntare sulla cultura politica che deve guardare al bene della comunita’. Due i ringraziamenti di Zingaretti: il primo a Matteo Orfini che dovra’ far chiarezza su quanto accaduto nel Partito e nei circoli e poi al Procuratore Capo di Roma, Giuseppe Pignatone
Con la superiorità morale dei comunisti ci si può pulire il culo ! Viva il Monte dei Paschi e la Cooperativa R=SSA 29 Giugno, Viva il criminale redento, Nessuno tocchi Caino !