5 dic – La Corte europea dei diritti umani ha condannato la Francia per aver tenuto troppo a lungo 10 pirati somali in custodia cautelare prima di farli comparire davanti a un giudice.
I pirati avevano preso in ostaggio gli equipaggi di due navi ad aprile e a settembre del 2008. Dopo il rilascio degli ostaggi dietro il pagamento più di quattro milioni di euro, i militari francesi avevano catturato i pirati.
I togati della Corte di Strasburgo affermano che le autorità francesi hanno violato il loro diritto alla libertà e alla sicurezza, previsto dall’articolo 5, paragrafo 3, della Convenzione europea dei diritti umani. Invece di farli comparire davanti a un giudice “senza attendere” li hanno tenuti in custodia cautelare per 48 ore, dopo che erano stati già stati tenuti dalle forze armate francesi per oltre 4 giorni in un caso e più di 20 ore nell’altro.
Nel condannare Parigi i giudici della Corte europea dei diritti umani non hanno messo in dubbio il fatto che la Francia, intervenendo in luoghi lontani, abbia bisogno di tempo per trasportare i sospetti sul suo suolo, ma afferma che una volta arrivati, questi devono essere portati davanti a un giudice senza ulteriori indugi.
La Corte ha stabilito che la Francia dovrà versare tra i 2 e i 5 mila euro ai dieci uomini come risarcimento per danni morali, oltre che più di 25 mila euro per le spese processuali sostenute.
I fatti condannati dalla Corte di Strasburgo risalgono al 2008, quando in aprile e settembre due diversi gruppi di pirati somali attaccano al largo della Somalia delle imbarcazioni francesi e prendono in ostaggio le persone a bordo. I pirati verranno tutti arrestati grazie a un intervento delle forze armate francesi.
L’Europa si è data una zappata sui piedi , vedrete come Marine Le Pen ne trarrà consensi su questo fatto….
La prossima volta li accogliessero con fiori e caramelle! UE=associazione a delinquere !
CHE LE NAZIONI TUTTE IMPARINO, “NON SI FANNO PRIGIONIERI”. Abuon intenditor poche parole.-