Picchiata e segregata in casa a San Daniele del Friuli: si salva grazie a Skype
[callout template=”002″]Bergoglio: “I migranti, con la loro stessa umanita’, prima ancora che con i loro valori culturali, allargano il senso della fraternita’ umana“[/callout]27 nov – UDINE – Segregata in casa per mesi e costretta a subire violenze fisiche e verbali. E’ l’incubo vissuto da una donna 24enne – arrivata in Italia da pochi mesi – riuscita a lanciare una disperata richiesta d’aiuto via Skype ai genitori in Marocco, che hanno poi allertato i soccorsi in Italia.
L’uomo che la picchiava, un marocchino 37enne di San Daniele del Friuli, in provincia di Udine, è stato arrestato per maltrattamenti.
Le violenze andavano avanti da mesi, ma è stato l’ultima aggressione subìta domenica sera a far scattare la richiesta di aiuto da parte della vittima alla propria famiglia. La procura sta valutando l’ipotesi di contestare all’uomo anche il reato di sequestro di persona. (da UdineToday)