India: Rifiuta le nozze combinate, 21enne picchiata e strangolata dai genitori

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21 nov – Ennesimo macabro episodio di violenza contro le donne in India dove una coppia è stata arrestata a New Delhi per aver ucciso la figlia che si era ribellata a un “matrimonio combinato”. La giovane invece aveva sposato in segreto il suo innamorato, un uomo di una casta “inferiore”. Alla polizia i genitori avevano detto che la figlia era morta per il morso di un serpente. Invece era stata picchiata e strangolata.

La notizia è stata diffusa dal quotidiano “The Hindustan Times”. Il crimine è avvenuto qualche giorno fa nel quartiere di Dwarka, nel sud ovest della capitale. I genitori, Jagmohan and Savitri Yadav hanno poi cremato il corpo della giovane nel loro villaggio di origine dicendo che era morta a causa del morso di un serpente.

La vittima, Bhawna, era una studentessa di medicina di 21 anni, che tra pochi giorni avrebbe dovuto sposare con un uomo della sua casta “prescelto” dai genitori, come è tradizione nella maggior parte delle famiglie indiane. Rifiutandosi di sottostare all’imposizione, la ragazza aveva deciso di sposare in segreto il suo innamorato, un programmatore informatico che aveva conosciuto due anni prima ad una festa. Le nozze erano state celebrate il 12 novembre in un tempio di Connaught Place, la popolare piazza della metropoli indiana.

“Hanno deciso di forzare gli eventi e di sposarsi – ha raccontato un amico – sperando che la famiglia alla fine avrebbe accettato la loro scelta”. Ma così non è stato: i genitori infuriati sono andati dalla famiglia del neo marito e fingendo di acconsentire al matrimonio hanno prelevato Bhawna con la scusa di voler celebrare una grande festa.

Una volta a casa, la coppia ha iniziato a picchiare selvaggiamente la figlia per aver “disonorato” la famiglia. Poi, di fronte al suo ostinato rifiuto di divorziare, il padre l’ha strangolata con l’aiuto della moglie. Secondo quanto hanno raccontato alla polizia, i due hanno poi caricato il cadavere su un’auto e l’hanno portata ad Alwar, in Rajasthan, dicendo ai vicini che era stata morsa da un serpente e che dovevano andare immediatamente da un esperto ayurvedico per salvarla. Al ritorno hanno poi raccontato che la ragazza era morta durante il tragitto e che l’avevano cremata nel loro villaggio natale.

Nel frattempo però il marito, Abhishek, ha denunciato la scomparsa di Bhawna alla polizia. Dopo alcune ore di interrogatorio gli investigatori hanno smascherato il complotto e ottenuto la confessione della coppia.