DACCA, 16 NOV – Ucciso a colpi di machete perché si opponeva all’uso del velo durante le lezioni. E’ l’orrenda morte che presunti militanti islamici hanno riservato in Bangladesh ad un professore universitario. Lo riferisce la polizia locale.
Orrore in Bangladesh dove un professore universitario e’ stato massacrato a colpi di machete da miliziani islamisti per punirlo dalla ‘colpa’ di pretendere che, agli esami, le studentesse si togliessero il velo per essere certo della loro identificazione.
La polizia ha arrestato almeno 20 sospetti per l’assassisinio del professore Shafiul Islam, che insegnava sociologia all’universita’ di Rajshahi, nella regione occidentale del Bangladesh prevalentemente musulmano. Il professore erafinito nel mirino anche perche’ apparteneva alla setta Baul che professa l’umanesimo e non qualche particolare forma di religione, e quindi non certo tacciabile di essere anti-musulmano.
L’assassinio e’ stato rivendicato da un precedentemente ignoto gruppo islamista ‘Ansar al Islam Bangladesh-2’, che ha definito la vittima “un apostata”.
vedete la legge islamica, per quanto opinabile, come funziona!!!!!! qui da noi abbiamo dovuto togliere il crocifisso,