3 NOV – L’ex cancelliere tedesco Helmut Kohl ha espresso dure critiche alle politiche contro la Russia nel conflitto ucraino: l’occidente avrebbe dovuto comportarsi in modo più intelligente, scrive nel libro ”Aus Sorge um Europa”, (”In ansia per l’Europa”).
Kohl contesta fra l’altro la decisione dei paesi leader di riunirsi come G7, senza Mosca, ”vessatoria e drastica”. ”L’ovest, come la Russia, deve fare attenzione a non perder tutto ciò che è stato raggiunto”, ha scritto.