20 ott 2014 – Matteo De Pietri, l’attivista della rete antifascista di Bologna autore delle scontri con le forze dell’ordine sabato sera nel corso di una manifestazione di protesta contro la presenza in citta’ del leader di Forza Nuova, e’ stato condannato a otto mesi di detenzione ai domiciliari.
Lo ha deciso al termine del processo con rito abbreviato il giudice del tribunale di Bologna, Rita Zaccariello, che ha riconosciuto le attenuanti generiche equivalenti all’aggrevante. De Pietri era accusato di lesioni e resistenze a forze dell’ordine che sono intervenute in piazza Cavour.