Ida Magli OGGI, MARTEDI 14 ORE 18.00 ALL’UNIVERSALE LIBRERIA-GALLERIA DELLE ARTI (Roma, Via Caracciolo 12) PRESENTAZIONE DEL LIBRO “DIFENDERE L’ITALIA” (ed.Rizzoli) CON L’AUTRICE IDA MAGLI
La necessità di costruire in Italia un movimento di autentica rivoluzione, un potente fronte nazionale, una lega di popolo, si esprime anche nella condivisione sempre più ampia, in ogni settore sociale e culturale, di un’alternativa sociale, di nobiltà del lavoro, di rinascita di un’economia produttiva , di orgoglio ricostituivo dell’identità e della solidarietà nazionale.
A un prezioso passo di riaffermazione della necessaria battaglia contro “la politica incapace”, contro l’attuale “svendita” del nostro Paese, del la sua cultura, del suo lavoro e della sua economia operata da un “laboratorio della distruzione” che ha instillato nel nostro popolo, con la complicità di media asserviti, una suicida rassegnazione al dominio di camerieri delle banche, burocrati, politici corrotti e demagoghi.
Presso l’“Universale”, Libreria-galleria delle Arti, in via Caracciolo 12, presente l’autrice Ida Magli, intellettuale e antropologa di estrazione di certo non di destra radicale, ma antesignana della critica a quel “mostro”, devastatore dell’identità nazionale italiana, chiamato Ue o Unione europea, al suo euro, al suo torchio fiscale e alla sua finanza massacratrice di ogni cultura e ogni economia produttiva, verrà commentato il suo più recente saggio di battaglia: “Difendere l’Italia”, edito da Rizzoli.
Prendendo spunto dal libro di Ida Magli e a sostegno delle possibili soluzioni a una crisi epocale che se non immediatamente bloccata comporterà la distruzione dello stesso concetto di Italia – blocco dell’immigrazione selvaggia, denuncia dell’euro e del regime dei corrotti e delle banche, difesa del lavoro, promozione delle imprese e partecipazione dei lavoratori alla gestione e agli utili aziendali, rinascita nazionale – recheranno il loro contributo l’europarlamentare leghista Mario Borghezio, il caporedattore del Tg2 economia Stefano Sassi, e i direttori de “L’Opinione” e di “Rinascita, Arturo Diaconale e Ugo Gaudenzi.