14 ott. – La Turchia non solo non fa nulla per aiutare i curdi siriani di Kobane, che ad 1 km dal loro confine, vedono quotidianamente massacrati da Isis ma ora si scopre che hanno bloccato le armi che i curdi iracheni hanno inviato nella citta’ ai cugini per difendersi dall’assalto dello Stato Islamico. Le autorita’ di Ankara avrebbero impedito che il carico arrivasse a destinazione.
Hamid Darbandi, responsabile del governo regionale di Erbil (Kurdistan iracheno) per gli affari curdo-siriani, ha riferito all’emittente “al Arabiya” che l’amministrazione di Massoud Barzani ha inviato nelle scorse settimane un carico “simbolico” per aiutare le milizie dello Ypg, le Unita’ di protezione del popolo. Fonti curde siriane riferiscono tuttavia che il carico non ha mai raggiunto Kobani a causa della mancata apertura di un corridoio di transito da parte della Turchia. agi