29 SETTEMBRE – Il cosiddetto Stato islamico (Is) è un movimento che “non appartiene alla religione islamica. L’Is e le altre organizzazioni terroristiche sono gruppi barbari e criminali, contro la cui ideologia ci siamo già espressi”. E’ quanto afferma Abbas Shuman, il vice del gran mufti di al-Azhar, la massima istituzione dell’islam sunnita.
In un’intervista ad Aki-Adnkronos International, Schuman parla quindi dei metodi di proselitismo dell’Is, mettendo in guardia i giovani dal rischio di imbattersi sul web nei militanti del gruppo estremista. “I giovani – spiega il numero due di al-Azhar – devono mostrare saggezza e accogliere solo quelle idee che corrispondono al vero islam, rifiutando l’ideologia estremista”.
“I giovani che vogliono la pace e cercano il vero islam devono allontanarsi dalla propaganda promossa da questa organizzazione (dall’Is, ndr) che nulla ha a che vedere con il jihad, ma solo con gli spargimenti di sangue che sono un grave peccato”, prosegue il religioso.
Nella lotta all’Is – aggiunge Shuman – possono avere un ruolo di primo piano le comunità e i musulmani che vivono in Occidente e che si “devono impegnare per diffondere i veri principi dell’islam, che sono la tolleranza e l’accettazione dell’altro”.
I Gran Muftì non ci sono da noi, purtroppo! I Gran Muftì sono personalità di grande spessore e saggezza! In occidente, meglio in Europa sono approdati Imam che hanno solo una vaga idea di ciò che è scritto nel loro Libro Sacro, perché conoscono dialetti arabi e lontano da questa nazione. Bisognerebbe avere in Europa un Gran Muftì!