22 settembre – Nel nuovo lunghissimo messaggio (42 minuti) diffuso oggi dall’Isis, lo stato islamico, il portavoce Abu Mohummed Adnani torna a sostenere la causa della guerra santa, dichiara la fine delle crociate occidentali contro l’islam e minaccia anche Roma, capitale della cristianità.
“Vi promettiamo che sarà l’ultima vostra crociata. Non ci invaderete questa volta, ma vi invaderemo noi. E con la volontà di Dio, conquisteremo Roma, distruggeremo le vostre croci, ci impadroniremo delle vostre donne” dice nel video, ampiamente diffuso su twitter, al Adnani.
“Uccidete i miscredenti in qualunque modo”, “americani o Europei”, “australiani o canadesi”, “compresi i cittadini dei Paesi che entrano in una coalizione contro lo Stato islamico” e “attaccate i civili”. Così prosegue il messaggio pubblicato ieri sera su Twitter da al Adnani.
“Se potete, uccidete un americano o un europeo – in particolare i perfidi e sudici francesi – o un australiano, un canadese, o qualsiasi miscredente dei paesi che ci hanno dichiarato guerra, inclusi i cittadini dei paesi che sono entrati in una coalizione contro lo Stato islamico. Uccideteli in qualunque maniera e in qualunque modo potrà essere possibile”, ha detto il portavoce dei jihadisti nel suo messaggio.
Al Adnani ha poi rivolto la sua attenzione al presidnete degli Stati Uniti. “Obama, il mulo degli ebrei, è diventato improvvisamente uno sceicco, un mufti e un predicatore islamico, mettendo in guardia il popolo e predicando in difesa dell’Islam, sostenendo che lo Stato islamico non ha nulla a che fare con l’Islam“, ha insistito al Adnani, che ha preso di mira anche il segretario di Stato Usa, John Kerry.
“Il vecchiaccio incirconciso è diventato improvvisamente un giurista islamico, emettendo un verdetto per il popolo, ovvero che lo Stato islamico sta distorcendo l’Islam, che quello che stava facendo è contro gli insegnamenti islamici e che lo Stato islamico è un nemico dell’Islam”, ha insistito il portavoce dei jihadisti facendo riferimento al capo della diplomazia di Washington.
Musulmani del mondo unitevi – Infine il portavoce dello stato Islamico si appella a tutti i musulmani del mondo e, citando alcuni versetti del Corano per avvalorare la propria tesi, chiede loro di abbracciare la jihad contro gli infedeli, chiunque si rifiuti di fare questo non è degno dell’Islam e va allontanato: “Il sangue dei civili non è inviolabile così come non è obbligatorio versare quello dei militari. L’Islam è l’unico criterio per valutare se il sangue è violabile o meno: se sei un musulmano il tuo sangue è sacro e non va versato; se sei un infedele, il tuo sangue è come quello di un cane e un musulmano può toglierti la vita senza commettere alcun peccato. Se non siete in grado di trovare un’arma da fuoco, allora prendete una pietra e con quella spaccate le teste degli infedeli, squartateli con un coltello, investiteli con la macchina, buttateli giù da un dirupo, strangolateli o avvelenateli. Se non siete in grado di fare tutto ciò, bruciate le loro case, le loro attività, i loro campi. Se ancora non potete fare questo, sputategli in faccia e se proprio non riuscite a fare tutte queste cose, mentre loro bombardano le vostre terre e uccidono i vostri fratelli allora cambiate credo. Nessun credente si può esimere dal al-Wala’ Wal-Bara (un principio salafita, una sorta di “con noi o contro di noi” ndr).