22 SET – Monta la protesta per la democrazia a Hong Kong, dove è stata lanciata una settimana di mobilitazione contro l’autoritarismo cinese. L’accusa a Pechino è quellaa di aver rinnegato la promessa di mantenere un sistema democratico dopo l’annuncio cinese di elezioni per il capo del governo locale che nel 2017 saranno “a suffragio universale” solo sulla carta: i candidati saranno al massimo tre e scelti da un’apposita commissione composta da alleati del Partito Comunista Cinese.