20 set. – Ha aggredito una nigeriana, colpendola con calci e pugni tentando anche di strangolarla solo perche’ indossava una collana con un crocifisso. E’ accaduto a Rignano dove i carabinieri hanno arrestato un cittadino del Mali di 32 anni. L’uomo e’ ora accusato di tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale e porto di armi atte ad offendere.
La vittima e’ una donna nigeriana di 57 anni, che gestisce un punto di ristoro all’interno della baraccopoli ed e’ stato necessario ricoverarla agli Ospedali Riuniti di Foggia per trauma cranio-facciale, lesioni da taglio all’orecchio sinistro e contusioni al viso e al costato.
Secondo quanto accertato dagli investigatori da diversi giorni l’uomo minacciava di morte la donna perche’ portava al collo una collana con un crocifisso. Cosi’ ieri pomeriggio l’uomo ha aggredito la nigeriana colpendola prima con calci e pugni. Poi le ha strappato la collana tentando di strangolarla.
In aiuto della donna altri extracomunitari che vivono nella zona che hanno bloccato il maliano. Quando sono arrivati i carabinieri l’aggressore era ancora armato di due coltelli e di una catena ma e’ stato comunque bloccato dai militari. (AGI) .
Adesso questo tizio del mali in teoria dovrebbe andare al gabbio poi prese le sue cose e compratogli un biglietto a spese sue (non nostre) scontata la pena dovrebbe essere messo su un aereo ed espulso dal paese come cittadino sgradito! Invece non andrà in carcere, resterà fuori e se sarà processato probailmente sarà assolto con una motivazine del tipo “era stato provocato dall’esibizione di simboli religiosi” oppure “il suo comportamento è dettato dai suoi precetti religiosi” e la vittima sarà fortunata se non sarà incarcerata lei per non essersi fatta ammazzare!
La…ricchezza che non conoscevamo, oltre la kultura ….