8 sett – Tre suore missionarie saveriane italiane sono state uccise nel loro convento in Burundi nella missione di Kamenge, zona Nord della capitale Bujumbura. Si tratta di suor Olga Raschietti, suor Lucia Pulici, e suor Bernardetta Boggian. In due telegrammi, uno al nunzio a Bujumbura – mons. Evariste Ngoyagoye – e l’altro alla Superiora generale delle Missionarie Saveriane – suor Ines Frizza –, il Papa si è detto “colpito dalla tragica morte” delle religiose e ha auspicato “che il sangue versato diventi seme di speranza per costruire l’autentica fraternità tra i popoli“.
Sono state violentate prima di essere uccise le tre suore italiane massacrate domenica nella loro missione saveriana in Burundi. Lo ha riferito il vicedirettore generale della polizia, Godefroid Bizimana, il quale ha anche rivelato che la terza missionaria, aggredita dopo che aveva scoperto i cadaveri martoriati delle consorelle, e’ stata decapitata.
Nei messaggi, firmati dal cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, Francesco ha assicurato dunque le sue preghiere per queste “generose testimoni del Vangelo” e ha espresso la sua vicinanza e partecipazione alla congregazione delle tre suore e a tutta la comunità di fedeli del Burundi.
Le tre religiose italiane sono state uccise nel loro convento di Kamenge, alla periferia della capitale del Burundi Bujumbura. Il sindaco di Kamenge, Damien Baseka ha riferito che “le anziane religiose italiane che vivevano nel convento della parrocchia cattolica Guido Maria Conforti di Kamenge sono state uccise selvaggiamente”. “Il sospettato è un giovane che poi è stato visto fuggire dal luogo verso le 17 (di ieri)”, ha precisato Baseka.
Un responsabile della polizia ha spiegato che “l’assassino ha sgozzato le due religiose, suor Lucia, 75 anni, e suor Olga, 83 anni, prima di accanirsi su una di loro a colpi di pietra sul viso”. Secondo la polizia locale, le missionarie non sono state uccise nel corso di un tentativo di furto, come sostenuto dalla diocesi di Parma, poiché “secondo le prime ricostruzioni l’assassino non ha portato via nulla, neppure il denaro che era sul posto. Siamo sulle tracce dell’uomo che è stato identificato” ha detto. TMNEWS
A me pare che il Papa abbia gli occhi foderati di prosciutto, le orecchie intasate dal cerume e la bocca piena di sciocchezze!!!