5 set 2014 – L’Unione Europea proseguira’ nella predisposizione del nuovo pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia per la crisi ucraina, in attesa di verificare nel concreto se la tregua che dovrebbe essere firmata domani sara’ “implementata” e “reggera’ nel tempo”. Lo ha chiarito il ministro degli Esteri e nominata Alto Rappresentante della Ue, Federica Mogherini, conversando con i giornalisti a margine del vertice Nato in corso a Newport, nel Galles.
“Si sta lavorando e si lavorera’ anche domani a Bruxelles per avere pronto il nuovo pacchetto di sanzioni”, ha spiegato Mogherini. Per la sua applicazione “ci vorra’ del tempo”, ma “c’e’ l’accordo affinche’ le sanzioni restino uno strumento di pressione politica”. Quanto all’effettivo utilizzo del nuovo pacchetto, “dipende molto dalla tregua” che dovrebbe essere firmata domani e alla “implementazione” di quell’accordo: “Sara’ fondamentale valutare se l’accordo reggera’, se la situazione nell’est dell’Ucraina migliorera’ effettivamente: dipendera’ dalla situazione sul terreno”. Di sicuro, “difficilmente la firma, che speriamo avvenga domani, sara’ sufficiente. Bisognera’ passare dalle parole ai fatti: il ritiro delle truppe russe, lo stop al flusso di armi, il rilascio degli ostaggi...”. Questioni su cui “ci sono contatti tra Putin e Poroshenko e su cui si lavorera’ domani a Minsk per rendere stabile il cessate il fuoco”. asca