Cosenza, 4 set. – E’ di circa 1,8 milioni di euro (tra indennita’ agricole illegittimamente erogate e contributi Inps dovuti e non versati l’ammontare della truffa, operata da uno pseudo imprenditore agricolo della Sibaritide ai danni dell’Inps. I finanzieri del Gruppo di Sibari al termine di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, hanno scoperto 517 falsi braccianti agricoli, assunti fittiziamente dall’imprenditore, in modo da percepire le indennita’ previdenziali e assistenziali.
Attraverso la predisposizione di falsi contratti di fitto o comodato di terreni, l’imprenditore aveva documentato all’Inps una rilevante disponibilita’ di fondi agricoli idonei a giustificare, con riferimento al periodo 2007-2013, l’assunzione di operai agricoli a tempo determinato), per oltre 40.000 giornate lavorative. .