5 AGO – Il Governo spagnolo ha bloccato per il mese di agosto le autorizzazioni per la vendita di armi a Israele. L’Esecutivo di Mariano Rajoy riesaminerà a settembre l’eventualità di rimuovere o prolungare il provvedimento.
La decisione – secondo fonti diplomatiche citate dai media – sarebbe stata presa la settimana scorsa in una riunione del Comitato congiunto che disciplina il commercio estero in materia di difesa. Vi parteciparono anche i ministri del Commercio, e degli Affari esteri e della Difesa e il risultato fu unanime. Il blocco delle esportazioni – sempre secondo le stesse fonti – non influirà sulle compravendite già definite.
Lo scorso anno la Spagna ha venduto a Israele materiale bellico (missili, granate, razzi, bombe, mitra, pistole ecc) per un valore di 4,1 milioni di euro, con un incremento dell’87% rispetto alle forniture dell’anno precedente, stabilendo anche la maggiore esportazione degli ultimi cinque anni. (ANSAmed).
Invece ai paesi dove vige l’islamismo ? Eh no che c’entra, sarebbe “xenofobia ” e “rasismo!, vero cari governanti spagnoli servi della troika ?