Cartella mai vista e mai notificata. Giudici fermano Equitalia, ha ragione Maradona

maradona1 ago. – I giudici tributari danno ragione a Maradona. Dopo la sentenza favorevole del TAR e la prima sospensiva del pignoramento Equitalia, anche il Collegio dei Giudici della Dodicesima Sezione della Commissione Tributaria di Napoli da’ ragione al pibe de oro e sospende le richieste di pagamento dell’Agenzia delle Entrate e di Equitalia.

L’ultimo ricorso dei difensori di Diego Armando Maradona, presentato dai suoi avvocati Angelo Pisani, Angelo Scala, Massimiliano Toriello e Enrico Carlomagno, e’ stato ritenuto legittimo e fondato ieri anche dai Giudici Tributari della 12″ sezione.

“Dopo la sentenza del TAR che aveva condannato Equitalia ad esibire la cartella esattoriale, mai vista e mai notificata al Pibe de Oro, e dopo la precedente sospensione del pignoramento presso terzi in danno di Diego, con l’ordinanza notificata ieri ha ordinato la sospensione anche di ogni azione di riscossione e pretesa di pagamento del Fisco, ormai lievitata alla stratosferica somma di circa 40 milioni a carico del contribuente piu’ famoso del mondo, fino alla decisione nel merito della questione, liberando nel frattempo Maradona da ogni incubo esattoriale” spiegano i legali.

Alla luce di tutta la vicenda e specialmente delle ultime battute in sede giudiziaria, gli avvocati di Maradona “formulano infine un estremo appello all’Amministrazione finanziaria affinche’, preso atto della infondatezza originaria e sopravvenuta della pretesa azionata, annullino in autotutela gli avvisi di accertamento”. “Lo Stato Italiano – conclude Pisani – ne uscirebbe rafforzato, nel rapporto con i cittadini, dimostrando come la prima rottamazione da cui partire e’ quella delle azioni esecutive prive di fondamento”. (AGI) .