-30 luglio – La Liberia ha annunciato oggi la chiusura di tutte le scuole e la messa in quarantena di numerose comunità nel tentativo di evitare un’escalation dell’epidemia di Ebola che si sta diffondendo nell’Africa occidentale.
Alle forze di sicurezza è stato ordinato di far applicare le nuove misure, che rientrano in un nuovo piano d’azione. Tra le iniziative, la licenza di 30 giorni per tutto il personale non essenziale dell’amministrazione.
Al 23 luglio scorso, la Liberia contava 129 decessi dei 627 attribuiti al virus in Liberia, Guinea e Sierra Leone, secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità.
Ed il nostro governo cosa fa invece di prevenire? Fa finta che l’ebola non esiste così come ha fatto con la TBC.
Non è vero, sai perchè? Il ministro della sanità ha inviato una circolare che diceva che chi delle forze dell’ordine abbia avuto contatti con i clandestini sbarcati, devono fare le analisi per la TBC. Ora è giusto che sia stata presa questa posizione, ma il ministro pecca, eccome se pecca, sai perchè? Perchè il poliziotto, il carabinire che comunque sono stati a contatto con i clandestini, hanno famiglia…ma non solo, questi usano i mezzi pubblici, la gente che usa tali mezzi chi la controlla? Nessuno, perchè lo Stato è complice!!!