Milano: esonda il Seveso, si apre una voragine di 12 metri in centro

voragine-milano

 

26 luglio – Ennesima esondazione del Seveso e nuovi allagamenti a Milano a causa delle nuove forti piogge che hanno colpito la città durante la notte. Inoltre, una vera e propria voragine profonda circa 12 metri si è aperta questa mattina in mezzo alla carreggiata all’altezza del civico 123 di corso di Porta Romana, in pieno centro, a causa della rottura di una congiunzione tra la tubatura principale che trasporta l’acqua potabile e i tubi dei condomini.

Verso le 7.30 le acque del fiume hanno superato gli argini invadendo diverse strade della zona Nord del capoluogo lombardo, in particolare Niguarda. Alcune vie, dove l’acqua è arrivata intorno ai 20 centimetri, sono state chiuse e lo scarso traffico del sabato mattina è stato deviato dai vigili, intervenuti sul posto insieme con i vigili del fuoco e la Protezione civile, prima che il fiume esondasse. Verso le 8.40 l’esondazione è stata dichiarata conclusa.

I disagi verificatisi finora non sono paragonabili a quelli registrati l’8 luglio scorso, quando in città finirono sott’acqua quasi due interi quartieri, Niguarda e Isola. Allora i danni causati dal Seveso furono ingenti e proprio ieri il presidente della Regione Lombardia Maroni ha chiesto lo stato d’emergenza quantificando in oltre 47milioni i danni per il capoluogo e tutti i comuni del milanese.

Per quanto riguarda la voragine che si è aperta in pieno centro, il cedimento dell’asfalto, inghiottito dalla massa d’acqua che ha eroso il terreno sottostante, è avvenuto più o meno all’incrocio con via Eugenio Vaina. I vigili del fuoco, intervenuti alle 7, stanno prosciugando l’acqua che riempie il gigantesco buco e che si è estesa a box e cantine dei palazzi circostanti. Sul posto sono intervenuti anche la polizia locale che ha dovuto chiudere l’intero corso su entrambe le carreggiate, e i tecnici del Comune e delle aziende del gas e della luce. tmnews