24 luglio . L’emergenza profughi non accenna a sopirsi. Solo lunedì il ministero dell’Interno aveva comunicato alle prefetture lombarde l’invio di 1.517 richiedenti asilo dai centri di accoglienza del Meridione, ormai saturi. Di questi 1.100 sono già approdati in Lombardia e sono stati accolti per lo più nei centri messi a disposizione dai Comuni di Milano e hinterland. Gli altri 400 sono attesi nelle prossime ore.
Non è finita, però. A questi si stanno via via aggiungendo, e si aggiungeranno nelle prossime ore, altri 1.500 richiedenti asilo, anch’essi destinati ad essere accolti nei centri disseminati nella regione, per un totale di oltre tremila arrivi. Numeri emersi nel corso dell’incontro tra i prefetti e i questori lombardi tenuto ieri a Milano proprio con l’obiettivo di varare il piano d’accoglienza
Già da ieri il prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca è al lavoro, insieme agli altri prefetti e alla Regione, per censire i posti disponibili nelle province e nei Comuni. Qualora il censimento non dovesse ottenere i risultati sperati, le Prefetture potranno decidere in modo unilaterale quali strutture utilizzare per i piani di accoglienza, requisendole.
Bene, benissimo, a breve ci cacceranno dalle nostre case per darle agli extranegri. MA QUANDO CI SVEGLIAMO??????
Ho letto bene o leggo male…..Qualora il censimento non dovesse ottenere i risultati sperati, le Prefetture potranno decidere in modo unilaterale quali strutture utilizzare per i piani di accoglienza, requisendole….REQUISENDOLE? Ma siamo arrivati a questo? Io sono scioccata!!!
Chavez fece la stessa cosa in Venezuela requisì i beni degli stranieri per darli ai poveri di cittadinanza Venezuelana. Da noi requisiscono agli italiani per darli ai migranti clandestini.